17 Novembre 2020 - 09:56

Spezia, la A è questione di… testa. Aquile davanti a tutti nelle statistiche

post

Sono andate in archivio le prime sette giornate del campionato, ma non mancano le prime riflessioni su quanto questa Serie A ci ha già mostrato. In casa Spezia a balzare all’occhio sono gli otto punti conquistati, che fanno della banda di Italiano una delle squadre più interessanti. A quanto messo in campo, si aggiungono un paio di statistiche interessanti rivelate da Il Secolo XIX: gli aquilotti hanno segnato ben quattro reti sulle undici totali grazie ai colpi di testa, dato che li fa balzare in testa a tutti. A seguire, con tre centri, ci sono Inter, Cagliari, Sampdoria e Udinese. Due volte Galabinov – contro Sassuolo e Udinese – una a testa per Chabot – a Parma – e Nzola – al Vigorito – sono stati determinanti per costruire questo momentaneo primato. E non finisce qui: il bomber bulgaro (anche fra i marcatori più prolifici) è anche fra coloro che hanno segnato maggiormente con questo fondamentale, nonostante l’esiguo minutaggio causa infortunio. Insieme a lui, sempre a quota due, anche Caputo del Sassuolo, l’interista D’Ambrosio, Ibrahimovic del Milan e Okaka dell’Udinese.  

Ma le curiosità non finiscono qui: lo Spezia è anche al primo posto di una classifica meno gradevole, quella dei legni colpiti. Le Aquile, infatti, hanno dovuto per ben cinque volte strozzare l’urlo del gol in gola per aver sbattuto su pali o traverse. Il primato è però in buona compagnia: insieme ai bianchi ci sono anche i Campioni d’Italia della Juventus, a seguire ecco Verona e Torino.

E INTANTO SI FERMA ANCHE LEO SENA >>>>>> IL BOLLETTINO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *