Questa mattina sull’edizione genovese di Repubblica troviamo un focus sulla settimana appena conclusa per lo Spezia. Sette giorni definiti “da sogno” dal quotidiano: sono infatti arrivati la qualificazione agli ottavi di Coppa Italia e un punto d’oro sul campo del Cagliari. Ad unire i due risultati positivi è stata la sottile linea di un calcio di rigore. Quello che al Dall’Ara ha neutralizzato Krapikas a Barrow a tempo scaduto prima dei vittoriosi supplementari. Penalty che invece ha sorriso alle Aquile e a Nzola, autore del sigillo dal dischetto che ha portato al 2-2 finale di Cagliari. E allora, forse, questo Spezia dovrà abituarsi a partite al cardiopalma da Zona Cesarini: e il cammino delicato che attende gli uomini di Italiano è irto di ostacoli.
1 Dicembre 2020 - 10:55