Sul Corriere Dello Sport Stadio troviamo questa mattina il commento alla gara fra Spezia e Bologna firmato Italo Cucci (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO). Ve ne proponiamo un estratto:
Ho visto tre partite: una l’ho persa, una l’ho pareggiata, la terza stavo per vincerla, poi Provedel ha parato il rigore a Barrow e i successivi due tiri-gol dei rossoblu. […] Alla luce dei fatti il pareggio è frutto degli errori dei due tecnici. Di Mihajlovic, che ha mandato in campo una squadra debole e assorta messa sotto con facilità da uno Spezia energico. Italiano, sentendosi… olandese, ha richiamato in panchina un estroso e redditizio Agudelo, proprio dopo il secondo assist vincente per Nzola, sostituendolo con l’attaccante brasiliano Farias. Sembrava la mossa giusta, ma Mihajlovic ha aperto il libro dei sogni e ha fatto un paio di mosse intelligenti con meno giochesse e più fisico. Una gaffe tattica come quella di Italiano mi ha ricordato il peggior Zeman che voleva giocarsela da dio fino a perderla. Nascono così, per i populisti, le belle partite: più dagli errori che dai bei gesti.