A corredo della sfortunata serata del Picco (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO), anche l’ex portiere aquilotto Ivano Rotoli ha detto la sua sul momento dello Spezia. Sulla falsa riga della nostra intervista, attraverso il proprio profilo Facebook ha predicato calma nonostante il periodo molto delicato che sta accompagnando la squadra. Ecco le sue considerazioni:
Spezia-Genoa 1-2. Che a 24 partite dalla fine del campionato si debba parlare già di sentenze mi sembra una cosa fantasmagorica. Che fosse difficilissimo l’obiettivo della salvezza era chiaro anche a Polifemo dopo che gli avevano accecato l’unico occhio che aveva. C’è da rivedere molto, i numeri non mentono: se si ha la seconda peggior difesa del campionato in che posto volevi essere in classifica? Non so se sarà possibile dimezzare i gol presi e mantenere il bel gioco, ma si dovrà lavorare su questo. Il ‘prima non prenderle’ è un diktat calcistico ormai fuori legge: deve essere fatto con enorme raziocinio. Giocare colpo su colpo è bello, ma se dall’altra parte ci sono i campioni chi la vince alla fine? Non è facile per Torino, Genoa, Udinese, Fiorentina e Bologna. Come si può pensare che sia facile per lo Spezia?