L’analisi – Il mese da incubo, zero vittorie in casa. Così la salvezza è un miraggio

Su Il Secolo XIX questa mattina in edicola troviamo un approfondimento legato al 2020 appena concluso dello Spezia. Il quotidiano sottolinea alcuni aspetti che hanno animato queste ultime partite delle Aquile, che hanno esaurito l’effetto sorpresa. Dettaglio non da poco è quello difensivo: i 29 gol subiti fanno il paio con le sole tre partite a porta inviolata e le due reti almeno subite nelle altre undici. Nei Top-5 campionati europei nessuno ha fatto peggio. Come lo Spezia anche Nimes (Francia), Schalke 04 (Germania), Arsenal (!) e Sheffield (Inghilterra), Osasuna (Spagna): fra queste, però, è probabilmente la squadra di Italiano ad esprimere uno dei migliori giochi. Aggiungiamoci i soli tre punti casalinghi e le zero vittorie: nemmeno il Picco ha saputo invertire il trend. E ora bisogna rimboccarsi le maniche: le prossime cinque partite dovranno portare punti o il gap diventerà incolmabile: Verona e Samp in casa, Napoli, Torino e Roma in trasferta. Due di queste proibitive, le altre dovranno essere sfruttate al massimo. La quota salvezza è a 38, questo hanno detto le ultime annate: il conto è semplice, potrebbe bastare 1 punto a partita…