Su Il Secolo XIX questa mattina in edicola troviamo un approfondimento legato a Spezia-Verona giocato con gli ex della sfida. Domani, infatti, proprio dalla gara con i gialloblù inizierà un nuovo anno per le Aquile. Sarà una gara “di cuore” per Vincenzo Italiano, che all’Hellas ha vissuto gli anni più belli da calciatore, ma proprio dalla città scaligera sono arrivati nel Golfo alcuni interpreti della magica promozione in A. È il caso di Antonino Ragusa, oggi al Brescia: per lui doppio salto, sia con il Verona nella finale con il Cittadella sia ad agosto con lo Spezia. Un bel riscatto per una carriera che lo ha visto spesso fermato dagli infortuni. Altro uomo promozione è Totò Di Gaudio, anche lui giunto lo scorso gennaio in maglia bianca e capace di coronare un altro grande traguardo. Con lui anche Luigi Vitale, che soprattutto nei play-off ha trovato lo spazio giusto per mettersi in mostra. L’assist a Maggiore per la rete al Chievo al Picco è divenuto un simbolo della sua permanenza in Liguria. Loro tre, oltre ovviamente al condottiero in panchina, sono stati capaci di entrare a far parte di quella favola che si chiama Serie A. SONDAGGIO:
2 Gennaio 2021 - 13:36