L’attaccante aquilotto Emmanuel Gyasi è intervenuto nel programma Voglia di Spezia su Tele Liguria Sud. Ecco le sue considerazioni, ripartendo da Napoli (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO) e con un occhio su tutta la stagione:
Sul futuro: “Prossimo obiettivo è migliorare, mettermi a disposizione della squadra, su numeri, assist e gol per aiutare la squadra a ottenere tanti punti. Il ruolo? Mi trovo bene sia a destra che a sinistra, ovunque mi metta il mister.
Sulla partita migliore: “Con il Benevento. Nel secondo tempo abbiamo fatto una grande partita”.
Sulla spinta dopo Napoli: “La vittoria deve darci la spinta giusta. Andare al Maradona e fare risultato deve dare una grande fiducia per le prossime gare. Eravamo tutti molto contenti, ma pensiamo già alla partita di lunedì e siamo concentrati per la Sampdoria. Ogni partita la prepariamo bene, abbiamo visto il video prima del Napoli e volevamo prenderei alti giocando per sopperire alla loro qualità. Ci siamo difesi e siamo ripartiti: ci è andata bene nonostante possiamo rimasti in dieci”.
Sul giocatore più forte nel suo ruolo: “Dico Boga del Sassuolo”.
Sulla speranza di andare in A: “Ho sempre avuto l’ambizione, anche in Serie C. Affrontavo ogni campionato per migliorarmi e salire di categoria. Ho sempre lavorato per meritarmi qualsiasi opportunità di crescita. Devo ringraziare molto Marino e Remondina, ma anche Zanetti e Juric: tutti mi hanno dato tanto e mi hanno aiutato”.
Sui pochi gol degli esterni: “La critica è giusta, arrivano pochi gol da quel ruolo. Stiamo lavorando tanto in settimana per migliorare sotto porta, cerchiamo di aiutare la squadra e gli attaccanti con qualche assist per portare punti alla squadra”.
Su Vignali: “Sono contento per lui, è uno che dà sempre il massimo e quando viene chiamato in causa risponde sempre al meglio. Se lo merita e sono molto felice per le prestazioni che sta facendo”.
Sul secondo giallo a Ismajli: “Dal campo non ci credevamo, avevamo visto un contrasto pulito. L’arbitro ha deciso così, per fortuna abbiamo vinto”.
Su Nzola: “Quando abbiamo vinto la Serie B lui aveva la situazione del Trapani e voleva tornare a Spezia, aveva tanta voglia. Alla fine è riuscito a vivere ancora un’avventura e ora sta dimostrando tutto quello che ha dentro. Sta facendo cose incredibili. Nel momento di difficoltà questo gruppo ha sempre dimostrato di essere unito e ci siamo sempre compattati per dare qualcosa in più. La categoria è nuova per molti di noi e abbiamo sempre un gruppo compatto”.
Sulla partita di Crotone: “Una brutta sconfitta, per come è nata e si è sviluppata. Durante una stagione ci può stare, ma anche dopo abbiamo sempre cercato di mantenere il nostro gioco. Con il Bologna ci è girata male, ma invece ieri abbiamo portato a casa punti pur non giocando bene”.
Sulla Nazionale: “Quello è il sogno dei miei genitori, cercherò di farlo avverare. Ho avuto contatti con lo staff tecnico, vediamo se arriverà la chiamata”.
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