Un cartellino giallo (e poi rosso) che poteva costare molto caro quello sventolato a Ismajli dal direttore di gara Mariani durante Napoli-Spezia. La moviola ha avallato in parte l’operato dell’arbitro, per un provvedimento giudicato troppo severo che costerà a Ismajli la partita con la Sampdoria. Il Secolo XIX svela un retroscena sulla gara del Maradona: a fine partita il DG aquilotto Meluso è sceso nello spogliatoio dell’arbitro e con molta cortesia ha chiesto un confronto. Nessuna protesta e un colloquio sereno – si legge – ma solo un segnale per far rilevare come la seconda ammonizione fosse stata molto discutibile.
Più in generale, il dirigente ha interpretato quello che è il sentore generale del club verso le ultime decisioni arbitrali che non sono piaciute. Il riferimento è ad esempio ai gialli a inizio partita per i centrali Erlic e Chabot contro il Genoa: altri (vedi Mihajlovic) ci sono andati giù molto più duri… Il trend nei confronti degli aquilotti è peggiorato da dopo San Siro: tre gialli contro il Genoa e quattro con il Verona (più un rosso), stesso score anche a Napoli. La società chiede più attenzione agli arbitri, ma – aggiungiamo noi – servirà anche maggiore scaltrezza nei ragazzi in campo, già a partire da lunedì.