“Si chiama Spezia, ma è ancora Lazio. Fra quello che è stato e quello che sarà la Roma è nell’incubo“. Così il Corriere Dello Sport analizza la sconfitta della Roma contro lo Spezia (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO) nel commento a firma Giancarlo Dotto. Un verdetto brutale quello che ha colpito i giallorossi, ancora frastornati dalla batosta nel derby, che evidentemente ha lasciato scorie ben più pesanti di quanto potesse sembrare: cartellini rossi, topica sulle sostituzioni, eliminazione dalla Coppa Italia e, per finire, gol dell’ex. Si scrive Spezia ma si legge Lazio, in campo c’è Galabinov ma sembra Immobile, lo chiamano Saponara ma ha le sembianze di Luis Alberto. I bianchi si insinuano volentieri sulla scena del crimine: cinque anni fa, dalla Serie B, segnarono il destino di Garcia, secondo alcuni ieri hanno anche fatto precipitare quello di Fonseca. Insomma, il derby per i giallorossi non è ancora finito, vedremo quanto dovrà durare ancora.
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