In vista della partita contro il Napoli, è il difensore aquilotto Martin Erlic a raccontare le sue sensazioni sulla gara ma anche sul momento dello Spezia. Su Il Secolo XIX troviamo una bella intervista al calciatore, da subito carico per il Maradona atto secondo: “Gli azzurri sono fra i più forti in A, ma faremo la nostra gara. Ce la giocheremo fino alla fine e sarà una partita complessa contro una delle squadre migliori. Ci stiamo preparando al massimo, non dobbiamo abbassare la guardia nonostante il loro momento“. E poi il girone di andata, terminato con 18 punti e un bilancio che fa più che sorridere da sorpresa della stagione, almeno per come si era partiti: “Un aspetto positivo ma non significano nulla perché abbiamo da giocare tutto il ritorno e sarà ancora più difficile dell’andata” ammette Erlic. A partire proprio dall’Udinese, sfida non facile contro una squadra compatta che ha fermato Atalanta e Inter, “ma proveremo a strappare loro qualche punto” la convinzione del croato.
L’EX SCUFFET: “RISCATTO SPEZIA? SITUAZIONE CONFUSA E INASPETTATA”
Per lui, cresciuto molto in maglia Spezia, la Serie A è un vero e proprio sogno, per certi versi inaspettato e che porta a grande soddisfazione: “Ricordo con emozione quando fu comprato il mio cartellino, da lì è cambiato tutto e ora lavoro per riconfermarmi nella categoria. Ce lo meritiamo così come tutta la città e i tifosi. Non possono essere al nostro fianco e vogliamo mantenerci in questo campionato perché possano viverlo con noi anche l’anno prossimo“. E, infine, un messaggio per Krapikas, che potrebbe finire sul mercato: “Non è facile trovare spazio, ma ha mostrato di potersi giocare le carte per stare in A e mi dispiacerebbe se partisse“.