Sarà senza dubbio una partita speciale per Andrey Galabinov quella con l’Udinese di domani. Il bomber bulgaro ha infatti segnato proprio contro i friulani gli ultimi due gol: sembra passata una vita da quella gara datata 30 settembre, che coincise anche con la prima vittoria in A dello Spezia. Da lì in poi, con tre gol in due partite, l’ascesa dell’attaccante nell’Olimpo dei grandi è stata bloccata dalla lesione miotendinea al quadricipite con tanto di tre mesi e mezzo lontano dai campi. A focalizzarsi sul tema è La Gazzetta Dello Sport, che inquadra la nuova occasione contro i friulani come la più importante per il riscatto. Con lo stop di Nzola, ancora ai box, toccherà infatti proprio a lui (ri)prendersi i compagni da trascinatore come ultimo baluardo di un reparto falcidiato dal KO anche di Roberto Piccoli. Il correttivo attuato da Italiano in altre occasioni con Farias, Verde e Agudelo con Gyasi occasionalmente falso nueve non ha quasi mai dato risultati. Ora tutto è sulle spalle del bomber.
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