Lo Spezia cede all’Udinese nel primo scontro diretto del girone di ritorno nonostante una prova generosa che finisce per non bastare (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI). Ne parla La Nazione oggi in edicola, che sottolinea come siano invece i friulani a riuscire in tutto ciò che in Serie A fa la differenza: qualità dei singoli, esperienza e fisicità. L’ingenuità di Chabot (le pagelle) ha fatto il resto. Peccato, lo Spezia visto ieri non avrebbe demeritato un punto utile a mantenere la linea di galleggiamento in ottica salvezza. Ma il risultato di ieri – si legge – dovrà servire per aprire gli occhi: l’emergenza in cui la squadra si trova non è del tutto un’attenuante, così come il poco tempo per preparare la partita e molte defezioni.
Questa squadra (anche quando è al completo) difetta di due o tre elementi di spessore in grado di alzare il livello di un organico che finora ha già reso moltissimo per le sue qualità. Oggi chiude il mercato invernale e capiremo meglio le intenzioni della società, che al di là delle voci di vendita dovrà scegliere se conservare la categoria o affidarsi al miracolo.