Lo Spezia la sfanga ancora. Contro il Parma esce un punto che sembra una vittoria, soprattutto per come si era messa la partita del Picco. La Nazione sottolinea un paio di buoni motivi per vedere il bicchiere mezzo pieno: i ducali restano a -10 e il risultato è figlio di una risposta di carattere dopo un primo tempo brutto. La riscossa è suonata da Leo Sena e Acampora, un altro di quei prodotti del vivaio che tanto stanno piacendo al tecnico agrigentino. Altro dettaglio da non sottovalutare: la piena resa degli spezzini della squadra: nel primo tempo è un mezzo piede in fuorigioco ad annullare l’1-2 di Maggiore su cross di Bastoni, lo stesso 25 ci pensa nella ripresa con una gran giocata per l’assist a Gyasi.
VOTATE I VOSTRI MIGLIORI DI SPEZIA-PARMA
Non solo note liete, però. In prospettiva – si legge – preoccupa la continua perforabili difensiva: anche ieri due reti evitabili. Karamoh conclude alla grande ma è troppo libero, il fallo che porta alla punizione del raddoppio è banale. La corsa verso la salvezza passerà anche da una maggiore attenzione: prendere molti gol non è certamente un buon viatico per mantenere un posto fra i grandi. Sulla qualità, poi, lo Spezia paga dazio praticamente contro tutti. Un altro tassello è stato messo, ma la strada è ancora lunga.
RIVIVI IL LIVE
LE NOSTRE PAGELLE
LE PAROLE DI ITALIANO: “SALVEZZA? NON VOGLIO SENTIRNE PARLARE”