Non è semplice svoltare le partite, ma Italiano ha trovato anche questa arma per il suo Spezia. Lo fa potendo attingere – in questo momento – a una panchina piuttosto lunga, rivelatasi fondamentale anche nella partita contro il Parma. Acampora, Leo Sena, Nzola hanno cambiato la partita subentrando e portando gli aquilotti a giocare con uno spregiudicato e spericolato 4-2-4 che ha portato i frutti desiderati. Acampora terzino, Sena e Maggiore mediani, Agudelo da falso nueve, con dentro anche Nzola e Gyasi e Verde sugli esterni. Un viatico importantissimo per la salvezza. Già, la salvezza. Il vero e grande obiettivo del tecnico Italiano.
Il Secolo XIX inquadra la data del 20 marzo. Il calendario mette in campo alle 18.00 un delicatissimo Spezia-Cagliari, delineato come crocevia definitivo per la corsa salvezza dello Spezia. E pazienza se qualcuna ha storto il naso dopo il 2-2 con il Parma: i gialloblu sono rimasti a 10 lunghezze di svantaggio dalle Aquile e Pavoletti e compagni potranno essere i veri aghi della bilancia della stagione. Ma intanto, all’orizzonte c’è la grande sfida alla Juventus: una cosa alla volta.