La partita dell’andata fu una delle prestazioni migliori dello Spezia formato Serie A, un travolgente 0-3 che portò in dote tre punti fondamentali alla truppa di Italiano. Un girone dopo le Aquile e il Benevento sono appaiate in classifica insieme alla Fiorentina, per quello che diventa un incontro crocevia. Dopo un buon avvio, i giallorossi si sono letteralmente sgonfiati: quattro soli punti in nove partite. Il Secolo XIX analizza tatticamente l’avversario delle Aquile, che ha visto cambiare il modulo al 4-3-2-1 con intensità alla zona nevralgica per affidarsi a ripartenze veloci. A preoccupare, però, è la zona difensiva, che anche contro il Verona è stata disastrosa. Sono state le fasce il punto dolente del Benevento, con Zaccagni e Lazovic che si sono rivelati incontenibili. Toccherà agli aquilotti imporre verticalità e intercambiabilità, con squadra corta e tanto pressing.
Al di là del tasso tecnico, però, a contare saranno soprattutto le motivazioni e la voglia delle due squadre, consapevoli di non poter sbagliare. Basterà questo per uscire sorridenti dal Picco?