Si comincia a vedere la luce in fondo al tunnel, ma ancora è presto per dire se si tratterà di un fascio che scalda o che raffredda (e di molto) gli animi. Lo Spezia entra nella sua primavera numero uno in nella massima serie, che coincide anche con un periodo decisivo del campionato. Il Secolo XIX analizza il cammino che attende le Aquile nell’ultima parte della stagione. Restano dodici partite alla fine, ma aspettando i match salvezza di oggi i conti sono piuttosto chiari: per salvarsi serviranno almeno 38 punti. Ne mancano 12, dunque, da spalmare in 6 gare casalinghe e 6 in trasferta, con tanto di doppio appuntamento al Picco alle ultime giornate.
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Le Aquile sono attese dalle gare con Atalanta e Lazio (proibitive) ma anche da quattro partite alla portata: Bologna, Genoa, Verona e Sampdoria. Dal Ferraris potrebbe dunque passare buona parte delle chances salvezza dei bianchi. Al Picco arriveranno Inter, Napoli e Roma ma anche scontri diretti come Cagliari, Crotone e Torino. Urgono però le giuste scelte per continuare a sognare, perché qualcosa si è inceppato nelle interpretazioni delle gare e troppo spesso proprio nelle gare da non sbagliare sono bastati lampi di singoli per scardinare la disattenta difesa spezzina.
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