È rimasta all’asciutto in campionato contro l’Inter, ma l’evento è davvero sporadico. Parliamo della macchina da gol Atalanta, analizzata quest’oggi da Il Secolo XIX. La Dea, infatti, soltanto altre due volte non ha segnato in campionato: una proprio contro lo Spezia nello 0-0 dell’andata, altre due con Verona e Genoa. Ma i 60 gol all’attivo sono secondi soltanto alla capolista in termini di score. I valori in campo sono tutti a favore della formazione di Gasperini, ma questo Spezia sa abituare a grandi sorprese. Inoltre, la Champions con il Real Madrid potrebbe portare a una qualche distrazione per i nerazzurri, chiamati a un appuntamento cruciale per la loro stagione. Nel 3-4-2-1 del tecnico orobico l’idea è semplice: poco possesso palla e molta verticalità, con esterni in grado di difendere ma anche di attaccare, mentre davanti c’è tanta interscambiabilità.
Allo Spezia servirà densità in fase difensiva, una squadra corta e raccolta, oltre a tanto pressing e aggressività. Gyasi e Verde possono dare una mano giocando a tutto campo limitando gli inserimenti. Serviranno interpreti che sappiano soffrire e non rinuncino a giocare. E anche un pizzico di buona sorte, ovviamente.
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