Lo ha ufficializzato il sindaco nella giornata di ieri, oggi ne parla anche Il Secolo XIX, sottolineando come la questione stadio inizi a muovere i primi e faticosi passi. Un inizio, certamente, ma siamo ancora ben lontano dalla risoluzione della questione: la risposta al bando dovrà pervenire entro il prossimo 24 marzo. Quindi si procederà con la costruzione e di conseguenza la demolizione (e ricostruzione) della tribuna. Il tempo – lo abbiamo detto – è poco e tutto passa da una salvezza degli aquilotti. Che, paradossalmente, potrebbero anche non essere premiati con la permanenza in città. La nuova proprietà deve sbrigarsi ad agire: Tella sarebbe atteso in Italia in questi giorni con la questione subito sul piatto, ma ad oggi non c’è nessun riscontro alla sollecitazione dell’Amministrazione per aprire un tavolo tecnico. I criteri infrastrutturali stanno impegnando le società fin da questo periodo, ma spaventa lo stallo tecnico. Una cosa è certa: un campionato tutto in trasferta questa tifoseria non lo merita.
IL CALENDARIO DELLO SPEZIA: ECCO LA DEA, POI UN ALTRO SCONTRO DIRETTO