Da tanti anni si parla di ‘modello Atalanta’. Lo si è fatto per il settore giovanile, ma anche per i risultati sportivi: non può mancare anche l’esempio stadio. Quello del Gewiss Stadium è infatti l’ultimo esempio del modo di lavorare a Bergamo, un’ispirazione che spesso e volentieri anche lo Spezia ha avuto come spunto. Il Secolo XIX si focalizza questa mattina sul tema impianto, sempre più di attualità e con tempi stretti per il club di Via Melara. Dalla periferia urbana, il vecchio Atleti Azzurri d’Italia è stato rivoluzionato per giocare in Europa, divenendo uno stadio di grande prestigio. Il restyling è partito dal 2017, mentre dal 2019 sono iniziati i lavori veri e propri: la partnership con Gewiss ha fatto il resto. Anche lo Spezia potrebbe puntare su un sodalizio che consenta l’ammortizzazione dei costi: con l’accordo stipulato (per sei anni) infatti, l’Atalanta ha rinnovato lo stadio con una serie di lavori che termineranno quest’anno.
SPEZIA DR. JEKILL & MR. HIDE: L’ANALISI
Applicare anche allo Spezia una simile opportunità significherebbe fare gola anche a possibili investitori che potrebbero trarre anche un vantaggio di immagine dal progetto. Con un marchio associato a un’identità calcistica come quella spezzina, insomma, si potrebbe guardare molto lontano. E gli esempi (oltre a Bergamo) non mancano.
Votate i vostri tre migliori di Atalanta-Spezia
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