Chiamatelo Garanzia. Sempre con la G come Girolamo, italianizzazione del nome Jeroen. Perché Zoet ha finalmente mostrato ciò di cui è capace e (quel che è meglio) lo ha fatto nel momento cruciale della stagione. Ce lo ricordavamo così, dolorante e costretto ad abbandonare la Dacia Arena dopo un’apparizione e mezzo in maglia aquilotta. La sconfitta pesante di Cesena col Sassuolo, poco altro: giusto il tempo di vedere segnare il vantaggio a Galabinov contro i friulani per poi lasciare spazio al valoroso Rafael. Centocinquanta minuti appena per un portiere dal curriculum di tutto rispetto, arrivato dalla Champions, dall’élite dell’Eredivisie e pure dalla Nazionale dei tulipani.
Da quel momento sono cominciate le lunghe giornate di riabilitazione, lavorando per un recupero dimostratosi più lungo del previsto. Dal 30 settembre al 6 marzo la strada è stata molto lunga per il portiere olandese, che ha rischiato anche di finire sul mercato. Fino al ritorno in campo, seppur forzato dall’indisponibilità di Provedel, che ha fatto finalmente capire quale portiere abbia in casa lo Spezia. Un estremo difensore di qualità, in grado di portare esperienza e… punti. Le tre parate di ieri contro il Cagliari gli hanno dato la palma di migliore per tutti i quotidiani: coefficiente di difficoltà altissimo. Unito all’ottimo rendimento del portiere friulano, le Aquile si ritrovano in casa una coppia di estremi difensori coi fiocchi.
AL MOMENTO OPPORTUNO: IL NOSTRO FOCUS
Lo Spezia ha portato a casa una vittoria così anche grazie a lui: lo stinco di puro istinto sulla botta a colpo sicuro di Pereiro è la punta di diamante, ma sono almeno altri due gli interventi decisivi. E pazienza se non sarà “bravo” con i piedi: quello che ci ha consegnato la serata di ieri è uno Zoet cresciuto, ambientato e italiano. Comandi schietti, decisi e precisi per la sua difesa, che lo protegge bene per quasi tutta la partita. Altrimenti, ci pensa lui. Nel calcio di oggi si tende a giudicare troppo facilmente e, in alcuni casi, velocemente. Per questo rush finale di campionato ci sarà bisogno anche di lui, ma una cosa è certa: Spezia e lo Spezia hanno (finalmente) scoperto il vero Jeroen Zoet.
ZOET NEL POST-PARTITA: “LIETO DI AVER DATO IL MIO CONTRIBUTO”
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