Il DG aquilotto Mauro Meluso ha parlato ai microfoni di TMW del momento presente e del futuro dello Spezia. L’uomo mercato aquilotto è stato fino a pochi giorni fa in giro a visionare partite e sta pensando a rinforzare la squadra, anche se il mantra (pure di Italiano) è la salvezza. Ripartendo dai nazionali, orgoglio della casa. Ecco le sue parole:
Sui nazionali: “Una grande soddisfazione. Ricci è un premio al lavoro di staff, squadra e società. Anche Nzola, Agudelo chiamato ma che non ha potuto andare, Ismajli con l’Albania. Pure Gyasi ha ricevuto la chiamata. Ora però pensiamo a salvarci perché tutto passa in secondo piano e vogliamo vedere ancora lo Spezia in A”.
Sul mercato: “Non ne parlo, tantomeno dei calciatori. Taglio i fili del telefono a chi me lo chiede. Non ci possiamo cullare sull’attualità perché c’è una salvezza da conquistare”.
Sui rinnovi: “Abbiamo già ufficializzato Erlic e Gyasi. Alla nuova proprietà abbiamo fatto presente le altre scadenze, nei prossimi giorni vedremo”.
Sul rush finale: “Abbiamo sempre avuto un buon approccio cercando di fare ciò che chiede l’allenatore. La differenza si colma con corsa, abnegazione e voglia di arrivare al risultato. Siamo consapevoli che non sarà semplice già a partire dalla Lazio ma dovremo essere al 100%”.
Su Pobega: “Abbiamo riscatto e controriscatto, ma non c’è solo lui. Abbiamo anche ragazzi di nostra proprietà come Nzola, Gyasi, Maggiore, che sono un patrimonio”.
Sul prossimo mercato: “Non sarà frizzante, avremo per qualche periodo gli effetti del Covid. Bisognerà avere le idee giuste e pescare nei mercati differenti. Sono concentrato su alcuni profili per tenermi pronto a qualsiasi priorità, guardiamo tante partite. Ci sono dei riscatti da esercitare e molto su cui lavorare”.
STADIO: IN PROGRAMMA L’INCONTRO CON IL SINDACO
FOLLO, SI FERMA DELL’ORCO: IL REPORT