Sulle colonne de La Nazione questa mattina in edicola troviamo una lunga intervista a Julian ‘Jeff’ Chabot, centrale dello Spezia in prestito dalla Sampdoria. Il tedesco, dopo aver mostrato ottimi numeri, è finito un po’ fuori dal giro dei titolari del ruolo viste le ottime prestazioni di Erlic e Ismajli. 17 presenze totali per i gigante, con un gol di testa al Parma e tanta grinta. Nella sua chiacchierata con il quotidiano, Chabot ripercorre una passione per il calcio nata in famiglia e la voglia di giocarci sempre tutti i giorni, con l’obiettivo di farne una professione. E gli obiettivi realizzati sono già stati tanti: giocare ad alti livelli e in Under 21 tedesca: “Vorrei giocare in Champions League, sarebbe il massimo“. Eccolo il prossimo step.
Il presente, intanto, si chiama Spezia e anche grazie al lavoro di Italiano è arrivata una crescita importante: “Dice che devo migliorarmi sempre, mi trovo benissimo con lui. Ho imparato molto con i suoi consigli ed è un grande allenatore. Ma ringrazio anche Ranieri, che mi ha fatto diventare un calciatore pronto per il campionato italiano“. A proposito di Serie A: non sono pochi i grandi attaccanti affrontati, con Ronaldo e Lukaku in prima linea fra i più forti. Per lui un ruolo decisamente delicato: da difensore centrale l’ispirazione ai più forti viene spontanea. Chiellini ma anche Bonucci e Koulibaly sono fra i preferiti di Jeff. E il futuro è allora tutto da scrivere: “Ho investito tanto su me stesso e spero di poter rimanere nel calcio anche dopo la carriera, come allenatore. Sono però anche molto legato alla famiglia e farei di tutto per recuperare la lontananza attuale“.
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