Sulle colonne de Il Secolo XIX oggi in edicola troviamo una bella intervista a Emmanuel Gyasi. L’attaccante aquilotto torna sulla grande annata che lo sta vedendo protagonista, con tanto di prima convocazione in Nazionale. Un’emozione forte, “che non si può spiegare a parole” dice l’esterno. “Ho saputo della chiamata dopo la sfida con l’Atalanta: rientrando nello spogliatoio ho trovato un messaggio del Team Manager della Nazionale e l’ho detto subito alla mia fidanzata. Per i miei genitori ho aspettato l’ufficialità“. Un orgoglio ulteriore anche per loro quella di vederlo vestire la maglia ghanese: in molti addirittura pensavano che fosse il padre ad essere stato convocato.
E poi la visita ai parenti: nonni, zii e cugino: “Si sono tutti emozionati” racconta. Un legame con la famiglia molto forte quello di Gyasi, che ha anche avuto la possibilità di giocare titolare: una soddisfazione ulteriore visto il gruppo rodato. Ora c’è una salvezza da raggiungere in campionato, giusto per completare una stagione magica: “Quello che avete visto ora è il frutto di un cammino partito lo scorso anno. Ora manca la ciliegina sulla torta e siamo determinati a chiudere bene. E se ci salviamo… ne vedrete delle belle“.
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