17 Aprile 2021 - 14:40

Italiano: “Vietato parlare di salvezza raggiunta, domani per dare il massimo”

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Il tecnico dello Spezia Vincenzo Italiano ha preso la parola in sala stampa alla vigilia del match di Bologna. Una settimana vissuta con il morale alto dopo la vittoria sul Crotone e che permette di avere un tesoretto importante sulla zona caldissima. Vietato, ovviamente, fare il passo più lungo della gamba, come ha ammonito l’allenatore. Ecco le sue parole:

Sulla settimana: “La vittoria con il Crotone ci ha condizionato in senso positivo. È un segnale importante per la squadra, brava a uscire da un momento difficile. Qualche settimana fa sarebbe stato impensabile portare a casa punti in una partita che si era messa come quella”.

Sul Bologna: “Una squadra ricca di giocatori di qualità e talento, giovani importanti. Sa giocare un calcio offensivo e ha fatto anche risultati importanti. Per noi sarà una partita difficilissima da affrontare nel miglior modo possibile. L’abbiamo preparata bene e abbiamo cercato di lavorare su tanti aspetti. Spero di vedere i ragazzi pronti perché sanno che è una gara difficile da affrontare al massimo”.

Sulla squadra: “È ormai una costante quella di avere abbondanza, con tante frecce a disposizione questo dà una grande mano. Tutti si sono fatti trovare pronti e hanno dato il loro contributo. Anche stavolta ho tanti dubbi e la vittoria sul Crotone ha caricato al massimo l’ambiente. Spero di non sbagliare le scelte, dovremo dare tutti il massimo”.

Sulle parole di Ulivieri: “Fanno piacere, dette da lui soprattutto. Fa calcio da tanti anni e la scuola di Coverciano lascia tanto a quelli come me che sono giovani e sono stati proprio ad ascoltarlo. Vuol dire che stiamo lavorando bene”.

Sulla salvezza: “Vietato parlare di obiettivo già raggiunto. 24 punti sono ancora un’infinità, ci sono ancora tante difficoltà da affrontare a partire da domani e poi avremo altre due partite in una settimana. La concentrazione è sulle singole partite, cercando di continuare ciò che stiamo facendo. Abbiamo ottenuto già qualcosa di straordinario ma ancora non è finita”. 

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