Italiano: “Non riusciamo a essere costanti. Ci vogliono cattiveria e furore agonistico”

Il tecnico dello Spezia Vincenzo Italiano è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare la sconfitta nel derby contro il Genoa. Ecco le sue parole:

Sulla gara di oggi: ” Non riusciamo a essere costanti e a ripetere le gare dal punto di vista della concentrazione e dell’attenzione. Ci vuole cattiveria e furore agonistico. Oggi abbiamo concesso molto, ma anche creato tanto in avanti, senza però riuscire a essere incisivi. Dovevamo finalizzare in modo diverso. In questo momento non siamo bravi a tenerla viva e per noi diventa complicato. Lo Spezia dovrà soffrire fino all’ultima giornata”.

Sulla mentalità: “Questi atteggiamenti che non vedo nei ragazzi sono quelli che forse anche io non avevo nei primi anni in A. Sarebbe fondamentale per la squadra rimanere in categoria e adattarsi davvero. Oggi adattiamo momenti belli ad altri in cui concediamo troppo. Sono convinto che con la permanenza in categoria arriverebbe maggiore consapevolezza”.

Su Nzola: “Ha avuto un problema serio alla caviglia ed è stato fuori due mesi. Da quando è rientrato non è in forma, ma dobbiamo dargli fiducia per farlo sbloccare dal punto di vista realizzativo. Per ora fatica a segnare”.

Sulla fascia destra: “Il fatto di aver ruotato tanti giocatori dice che non abbiamo punti fermi e cerchiamo di coinvolgere tutti perché le qualità e le caratteristiche possono essere funzionali. Zappacosta? Va via ai grandi campioni, può andare via anche a Vignali”.

Sulla salvezza: “Sarebbe stato importante vincere. Ora ci costringe a dare il massimo e fare più punti possibili”.

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Queste invece le sue parole in conferenza stampa:

Sulle energie: “Due giorni fa abbiamo fatto una gara molto dispendiosa. Non è un problema fisico, nel girone di ritorno fuori casa non riusciamo ad essere costanti come quando giochiamo con squadre forti. Forse ci manca la maturità, forse soffriamo questi avversari, ma siamo nati per soffrire”.

Sulle sensazioni: “Se avessimo fatto punti oggi sarebbe stato molto importante. Non lo abbiamo fatto e dovremo tutelare questo +5 che abbiamo al momento nelle ultime uscite. Siamo lo Spezia e sapevamo di dover lottare fino all’ultimo. Dispiace non aver fatto punti perché penso fosse nelle nostre possibilità”.

Sul calendario: “Mi preoccupa il fatto di non essere costanti e altalenanti. Dobbiamo avere più attenzione, anche oggi abbiamo concesso troppo. Ci resta un mese in cui essere forti e bravi tutelando il vantaggio”.

Sul Cagliari: “Sono sempre stato preoccupato del fatto che avremmo lottato per la salvezza. Sono tutti più forti di noi, spero che continueremo a tenerli dietro”. 

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