Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Genoa e Spezia (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!):
PROVEDEL 5,5 – Rischia tantissimo quando scivola anche a causa del campo non in perfette condizioni e regala il pallone a Destro, il quale fa altrettanto. Si distende bene sulla botta violenta di Zappacosta e subisce un fallo da Destro nell’occasione della rete annullata. Bravo a leggere la traiettoria del pallone prima di subire l’irregolarità. Non altrettanto nella ripresa, quando potrebbe fare di più sul gol di Scamacca.
VIGNALI 4,5 – Zappacosta è un brutto, bruttissimo cliente. E lo spezzino lo soffre a più riprese. Nell’occasione della rete annullata lo perde in velocità, così come viene scavalcato dal lob in profondità che manda al tiro il diretto avversario (fuori di poco). Nella ripresa viene punito ancora dal suo dirimpettaio, che lo disorienta e calcia per l’azione del vantaggio. (Dal 84′ AGUDELO SV)
ERLIC 5 – Qualche errore non da lui, soprattutto nella ripresa. Si fa bruciare da Shomurodov in occasione del 2-0. Un ampio passo indietro rispetto alle precedenti uscite.
TERZI 6 – Inizio da incubo: pronti-via e subito giallo per abbraccio su Pandev. Un’ammonizione pesante per l’esperto capitano, che resta attento e porta a termine un primo tempo ordinato. (Dal 62′ CHABOT 5,5 – Nervoso).
BASTONI 6 – Spinge molto sulla sua corsia e mette costantemente apprensione alla difesa, sfruttando anche la non perfetta copertura di Goldaniga. Meno bene nella parte terminale dell’azione, quando non riesce a trovare compagni pronti alla deviazione in porta.
MAGGIORE 6 – Aveva concluso la partita con l’Inter stanchissimo, ma Italiano gli ha dato ancora fiducia dall’inizio. Qualche giocata delle sue, si accende anche con un tiro dalla distanza che viene murato dalla difesa. La sua partita finisce dopo un’ora. (Dal 58′ ESTEVEZ 6 – Entra con il piglio giusto)
SENA 6,5 – Non fa rimpiangere Ricci: diverse giocate di qualità e concretezza in mezzo al campo, detta i tempi e lo fa molto bene. Subisce un brutto fallo da Pandev che sbraccia e lo colpisce al volto, sta trovando regolarità. Cresce anche da inizio ripresa, subisce molti falli quando gli avversari non riescono a fermarlo. Purtroppo per lui è fra i pochi sufficienti di giornata.
POBEGA 5,5 – Tanta legna in mezzo al campo, non disdegna (come fa spesso) la proiezione offensiva e ci prova con una botta dal limite che viene respinta. Può fare poco per invertire la rotta.
GYASI 5 – Si fa notare per un bel traversone dalla destra che meriterebbe maggior fortuna. Poco altro: qualche disattenzione, ma spesso sbatte contro il muro rossoblu. (Dal 84′ GALABINOV SV)
FARIAS 5,5 – Qualche guizzo dalla sua parte, un paio di giocate di scuola futsal disorientano gli avversari, ma il primo tempo fila via troppo liscio. Nella ripresa poco altro, Italiano lo sostituisce. (Dal 62′ VERDE 5,5 – Italiano lo sceglie per dare frizzantezza, ma non gli riesce).
NZOLA 5 – Grande pressing, tiene alta la squadra nelle azioni di attacco ma nel primo tempo fatica a vedere la porta anche per la sorveglianza stretta di Braschi. Prende un giallo di foga agonistica. Trova il feeling con la porta nella ripresa, con un colpo di testa però troppo debole.
all. ITALIANO 5 – Alla terza partita in pochi giorni è uno Spezia spumeggiante solo per 45′ quello che affronta un Genoa coriaceo. Ne cambia sette rispetto alla partita con l’Inter, ma il risultato non è probabilmente quello che si poteva attendere. Sulla destra Vignali soffre troppo Zappacosta, ma in generale la sua squadra fa troppi errori. Chiede a Verde ed Estevez dalla panchina, ma la mossa non riesce. Prestazione meno convincente rispetto alla precedente, se ne va un’altra partita che poteva essere cruciale per trovare la certezza quasi matematica della salvezza.