Gigi Cagni, ex allenatore anche dello Spezia, a Radio Sportiva ha analizzato le dinamiche della corsa salvezza:
A cinque partite dalla fine il campo non mente. Il Benevento ha preso 66 gol e rischia più degli altri, non può diventare la difesa più forte. Cagliari, Torino e Fiorentina hanno organici completamente diversi dalle altre, già c’è il Parma che è incappato in una stagione terribile. Se guardo i numeri ho difficoltà a pensare che una di queste possa retrocedere. Lo Spezia? Come il Benevento sta facendo un campionato eccezionale e nessuno lo avrebbe pensato. Ovvio che c’è un minimo vantaggio delle Aquile, ma in cinque partite può succedere di tutto. Lo sapevano Inzaghi e Italiano sin dall’inizio: già arrivare a questo punto ed essere ancora in lotta è un grande traguardo.
POBEGA: “CINQUE PARTITE COMPLICATE, NON MOLLIAMO”
FOCUS – CALENDARI A CONFRONTO NELLA LOTTA SALVEZZA