Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Spezia e Torino (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!):
ZOET 6,5 – Praticamente inoperoso nel primo tempo, deve fronteggiare solo un rischioso disimpegno di Marchizza. Trova il modo di mettere la sua firma nel finale con una deviazione oltre la traversa.
FERRER 7 – Dalla sua parte c’è il brutto cliente Ansaldi, ma lui lo controlla da leone. Gli concede solo qualche cross che non trova fortuna e poco più. Sfortunato quando nel tentativo di spazzare provoca il calcio di rigore.
ISMAJLI 7 – Puntuale e preciso, districa alcune situazioni potenzialmente pericolose e non lascia spazio all’osservato speciale Belotti. Partita sontuosa del centrale albanese, non passa nulla.
TERZI 7 – Gestisce la difesa da leader e aveva ragione: “Quando questa squadra ha l’appuntamento decisivo non sbaglia mai”.
MARCHIZZA 7 – Bene sull’out di sinistra, finisce in fuorigioco in una buona occasione per i suoi. Arriva spesso e volentieri al cross anche se non trova compagni pronti a deviare verso la porta.
MAGGIORE 7 – Imprescindibile come sempre nello scacchiere di Italiano, anche stavolta non fallisce l’appuntamento più che importante. A centrocampo è un leone, più volte prende gli applausi per la sua prestazione.
RICCI 6,5 – Tornato dalla squalifica mette in campo un’altra grande prestazione e dalle sue parti passano poco. Controlla a vista Lukic e Mandragora e sbaglia poco o nulla. (Dal 57′ SENA 7 – Verve e qualità a centrocampo, serve anche lui)
POBEGA 6,5 – L’adrenalina della doppietta di Genova non è certo esaurita e si vede. Conquista una gran quantità di palloni a centrocampo e si impone con il fisico. Prende un giallo severo e conquista il rigore che porta al 2-0: Vojvoda interviene in ritardo e a palla lontana. (Dal 67′ ESTEVEZ 7 – Gli manca solo il gol, peccato che Sirigu glielo neghi ma poco male)
SAPONARA 7 – Negli istanti prima del fischio d’inizio incoraggia ogni singolo compagno, con grinta da leader. E ancora una volta è lui a prendere per mano la squadra. Un paio di giocate di qualità a sinistra prima centra il palo dopo aver saltato il portiere, quindi segna con una saetta delle sue che trova Sirigu impreparato. (Dal 76′ ERLIC 7,5 – Qualità e fosforo per il finale: ci mette la testa per il 4-1 che vale la Serie A).
AGUDELO 6 – Semina spesso e volentieri il panico sulla catena di destra: mette subito le cose in chiaro nei primi minuti quando sfonda e manca l’aggancio decisivo. La sua velocità crea non pochi problemi e lo Spezia ringrazia. (Dal 57′ FARIAS 7 – Entra subito in partita, con la sua freschezza da una mano anche in difesa. C’è il suo zampino sul 4-1).
NZOLA 7,5 – Concentrato, in palla. L’assenza con la Sampdoria gli ha fatto bene: lo Nzola oggi in campo si riconcilia in un colpo solo con un girone di rimpianti e con il gol: perfetto il rigore trasformato spiazzando Sirigu che vale la tanto agognata quota 10 in campionato. Non contento, ecco la rete numero 11: il Picco esplode, Mbala è tornato.
all. ITALIANO 8 – Lo aveva detto alla vigilia che sarebbe stato pronto: il suo Spezia non ha fallito le aspettative. E si porta via la salvezza più meritata di tutte, voluta con le unghie e con i denti, contro tutto e tutti. Partita portata a casa con tranquillità e caparbietà, senza errori, con la consapevolezza di una squadra vera. La vittoria più larga della stagione insieme all0 0-3 di Benevento: quella più bella.
GRANDISSIMI FORZA SPEZIA