Due calciatori, due ruoli diversi, stessa determinazione e stessa voglia di emergere. Giulio Maggiore e Nicolò Zaniolo vengono ricordati dal loro ex allenatore, Davide Scarpellini, in un’intervista rilasciata a Il Secolo XIX. Il primo “con una predisposizione e una dedizione al lavoro incredibili“, il secondo “una vera forza della natura“. Poi il loro carattere diverso, che però li legava ad un futuro calcistico roseo: Giulio “più pacato e riflessivo, pronto in futuro ad indossare la fascia da capitano“, Nicolò “premuroso e con la grinta di chi vuol segnare“.
Ma quello dei due che lo ha stupito di più è stato Maggiore: “la scalata in serie A con lo Spezia non me l’aspettavo. Vederlo con la fascia da capitano mi ha emozionato“. Infine, il futuro: entrambi i suoi gioielli potrebbero indossare la maglia della Roma. Queste le sue parole in merito: “mi farebbe un enorme piacere. Nel caso spero di poter andare ad abbracciarli dopo un allenamento“.
È UNA SALVEZZA TARGATA MAGGIORE: IN MOLTI HANNO GLI OCCHI SU DI LUI