Si comincia a lavorare in vista del prossimo anno in Serie A. L’obiettivo dei Platek è chiaro: mantenere la categoria è il primo tassello per far crescere il club. La conferma passa anche dal tema stadio, che specialmente in questo mese diventa caldissimo per la speranza di rivedere le bianche casacche al Picco. Ieri il sindaco Peracchini si è detto fiducioso, ma la deadline inesorabile è fissata al prossimo 30 giugno: entro quella data bisognerà presentare la documentazione richiesta per presentare il nuovo progetto. La prima idea resta sempre quella di ottenere una deroga bis dalla Lega, per giocare in casa fin dalla prima giornata: ma già si tratterebbe di una situazione sui generis, che altrimenti necessita di una alternativa. Quella ventilata finora è stata relativa allo stadio Franchi di Firenze, primo reale candidato per ospitare la prima parte di stagione delle Aquile.
Tuttavia, secondo La Nazione, la Fiorentina avrebbe risposto negativamente alla possibilità di vedere nel suo stadio lo Spezia: Alla base del diniego motivi tecnici e logistici. Prima di tutto l’ordine pubblico: con anche l’Empoli in A ci sarebbero state due squadre casalinghe ogni turno nella stessa provincia. La Fiorentina, inoltre, non potrebbe svolgere la rifinitura al Franchi il giorno prima delle partite come invece ha richiesto. E intanto la famiglia Platek sta cercando una casa nel Golfo per poter seguire meglio da vicino i prossimi progetti futuri: prima di tutti il tema stadio.