“Contro la Roma giocherà Elio, + 10. Volevo farlo già entrare con il Torino, ma non eravamo ancora salvi“. Non ha avuto dubbi Italiano nella sua chiacchierata a Tele Liguria Sud: quella contro la Roma sarà (finalmente) la partita di Capradossi. Un esordio a lungo atteso in Serie A: non il primo in assoluto, perché qualche minuto lo ha messo già a referto, guarda caso proprio con la maglia della Roma che affronterà sul campo. Il brutto infortunio a Cremona, l’operazione e la lunga, lunghissima attesa. Poi il graduale ritorno, la scelta di tornare alla condizione ottimale fino alla prima convocazione: e quella voglia matta di tornare sul rettangolo verde. Ma a una condizione: che la salvezza fosse già acquisita sul campo.
Anche per questo lo Spezia salvo con 90′ di anticipo è un piccolo sogno realizzato: il traguardo raggiunto consentirà anche a Elio Capradossi di godersi una partita in Serie A da titolare. “Non ti preoccupare mister se non gioco con il Torino, tanto vinciamo e ci salviamo“: l’aveva presa col sorriso anche già prima della partita con i granata, perché forse in fondo in fondo già lo sapeva e di dubbi non ne aveva mai avuti. Come tanti, in questo gruppo dal cuore grande. E pazienza se Spezia-Roma avrà poche motivazioni di classifica o di morale: per il centrale sarà finalmente la più bella rivincita, come la più bella finale.