“Ci sarà spazio per chi ha giocato meno“. Vincenzo Italiano è stato molto chiaro nella conferenza di vigilia di Spezia-Roma. Una gara che non conta più nulla per le Aquile, se non il posizionamento in classifica finale (e il prestigio). Avanti tutta allora con una formazione sperimentale in tutto e per tutto, con il giusto riconoscimento a chi ha fatto sempre parte del gruppo. Con Farias squalificato e ben otto assenti, il tecnico non ha nemmeno così tanta scelta. In porta potrebbe esserci l’esordio assoluto di Krapikas, così come di Capradossi in difesa (da ex) accanto a Terzi. Sulle fasce possibile l’avvicendamento di Vignali con Ferrer e di Ramos a sinistra, mentre al centro del campo Ricci e Maggiore dovrebbero rifiatare. Si candidano Agoumé (oppure Sena) con Estevez. In avanti fiducia a Nzola (che potrebbe giocare l’ultima in maglia bianca) con Verde o Agudelo e Saponara.

In casa Roma (con altrettanti assenti) anche Fonseca gioca a carte scoperte e vuole portare a casa una vittoria per lasciare con una qualificazione europea. Confermato Fuzato in porta, con Mancini e Kumbulla centrali e sulle fasce Karsdorp con Santon (non convocato Peres). In mediana Cristante è sicuro del posto, mentre Villar si gioca una maglia con Darboe. Pedro, Mkhitaryan ed El Shaarawy potrebbero essere i tre dietro la punta (più Mayoral di Dzeko).

Le probabili formazioni di Spezia-Roma

SPEZIA (4-3-3): Krapikas; Vignali, Terzi, Capradossi, Ramos; Estevez, Agoumé, Sena; Verde, Nzola, Saponara.

ROMA (4-2-3-1): Fuzato; Karsdorp, Mancini, Kumbulla, Santon; Cristante, Villar; Pedro, Mkhitaryan, El Shaarawy; Mayoral.