L’opinione: “La stagione dello Spezia è un’impresa, non un miracolo”

Vi proponiamo un estratto del commento di Massimo Benedetti questa mattina su La Nazione a seguito del pari con la Roma che chiude la stagione:

I miracoli accadono, ma sono un evento eccezionale, non durano 38 giornate da settembre a maggio. Ecco perché la permanenza dello Spezia in serie A, giudicata da molti soloni del calcio un’utopia, è un’impresa e non un miracolo. Perché si basa su un fatto concreto che è il gioco costruito da Italiano, indipendentemente da chi va in campo. Forse l’unico vero miracolo si è celebrato al cospetto di San Gennaro: il 2-1 di Napoli, dopo un periodo buio tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021 in cui lo Spezia aveva conquistato solo un punto in sei partite. Quella può essere stata la svolta. Le altre vittorie contro Milan e Sassuolo e i pareggi con Atalanta e Inter sono stati meritati, forse contro i campioni d’Italia c’è stato anche un pizzico di fortuna. La partita di ieri sera contro la Roma ha confermato la bontà del gioco dello Spezia, derubato di una vittoria che avrebbe meritato, davanti alla famiglia Platek sempre più coinvolta

Il resto lo trovate sull’edizione cartacea oggi in edicola.

LE NOSTRE PAGELLE DI SPEZIA-ROMA 2-2
ITALIANO: “SIAMO TUTTI AMBIZIOSI. LO SPEZIA HA CARATTERE E SPENSIERATEZZA”

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