Il Secolo XIX oggi in edicola ha tracciato un profilo interessante di Vincenzo Italiano, autore della salvezza dello Spezia in serie A. Alla prima esperienza in massima serie ha dimostrato di che pasta è fatto, non disdegnando mai di giocare, dando coraggio e forza al suo gruppo numeroso di ragazzi. Ha saputo plasmare una squadra che ha dato spettacolo e del filo da torcere a tutte le avversarie affrontate, mettendo in difficoltà anche quelle più blasonate. La sua fame e forza agonistica è stata appresa dai suoi giocatori, molti alla loro prima esperienza, ed ha stupito tutti. Già quando era ancora un calciatore dell’Hellas Verona era un vero allenatore in campo: ha cercato di imparare il più possibile dai suoi ex allenatori e di metterlo in pratica. Giocando a viso aperto e con la difesa alta ha rischiato e preso spesso gol ma questo schema tattico, con una squadra molto offensiva, è stato fondamentale per mantenere la categoria. Ora è ricercato da molte società, che lo vorrebbero sulla panchina del loro club: ora avrà il tempo di parlare con la proprietà americana per decidere il suo futuro. Come allenatore emergente ha già molti occhi puntati addosso. Meritatamente.
ITALIANO: “A SPEZIA STO BENE. INCONTRERO’ LA PROPRIETA’ PER CAPRINE LE INTENZIONI”
MAGGIORE: “ITALIANO? I RISULTATI SONO MERITO DELLA SUA FAME”