Su La Gazzetta Dello Sport oggi in edicola troviamo anche un approfondimento arbitrale, che sa quasi di rivoluzione. L’ipotesi sarebbe quella di dividere tutte le cariche, separando la Can A e B, la VAR, la Lega Pro. In questo senso bisognerebbe scegliere un responsabile diverso per ogni settore con una sorta di garante a sorvegliare il tutto. Uno tsunami vero e proprio, con molta più frammentazione. L’idea potrebbe essere però bocciata negli ambienti federali e corretta con una frammentazione meno ardita. Ogni piano andrebbe comunque presentato al Consiglio Federale e ce ne sarà uno prima dell’inizio dell’Europeo. Fra gli obiettivi di Gravina c’è sicuramente quello di eliminare criticità e caoticità nel già complesso calcio attuale. Cambiare qualcosa si può ma senza disperdere il patrimonio acquisito.
4 Giugno 2021 - 14:18