Italiano alla resa dei conti: domani il dentro o fuori. E lo Spezia…

Siamo ormai alla resa dei conti. Domani, lunedì, sarà probabilmente il giorno decisivo e tutti i nodi verranno al pettine. Da un lato c’è Vincenzo Italiano, dall’altra il presidente Platek, che ha anticipato il rientro dagli USA per intervenire direttamente sul tema. Riccardo Pecini, prossimo DS, ha fatto da auditore e infine la Fiorentina: che da sempre dopo il divorzio con Gattuso ha puntato sul tecnico spezzino. Non dimentichiamo, poi, i tifosi: delusi quelli in maglia bianca (seppur contenti per il pugno duro della società), delusi quelli in maglia viola per le difficoltà del proprio club.

In tutto questo tourbillon Il Secolo XIX pone una questione: sarà una rottura insanabile con la piazza spezzina? Italiano si è esposto anche se non pubblicamente, la Fiorentina pure. Lo Spezia, invece, è rimasto a guardare: la sensazione è che se capirà che non ci sono margini per ricucire in nessun modo, cercherà di trovare una soluzione e magari mollerà la presa. Fin qui la linea fatta trapelare dalla società è molto chiara: Italiano rimane l’allenatore in caso di fumata nera con Firenze, ma molti tifosi non sono dello stesso avviso. La sensazione forte è che non si vada oltre domani con le contrattazioni, anche per evitare di depositare il nuovo contratto firmato dal tecnico in Lega.

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