Anche su La Gazzetta Dello Sport troviamo oggi un riferimento a Thiago Motta e al possibile approdo sulla panchina aquilotta. Secondo la rosea oggi in edicola oggi potrebbe esserci la fumata bianca per stringere i tempi il più possibile. La volontà dello Spezia è chiara: aprire un discorso sul medio periodo, dando all’allenatore anche la possibilità di programmare il suo lavoro con il giusto tempo. L’obiettivo è naturalmente quello di non replicare l’infruttuosa esperienza genoana del 2019, quando disse sì più per riconoscenza che per altro.
Il quotidiano sottolinea anche come in quell’anno, una volta lasciato l’incarico, rinunciò anche a un anno e mezzo di contratto come se fosse normale. Stessa cosa fece nel 2007, quando ebbe guai fisici da calciatore all’Atletico Madrid e si auto-sospese lo stipendio. Pecini lo conosce e sa che non è un profilo come gli altri: al Genoa pagò forse il troppo integralismo e l’insufficiente empatia con l’ambiente. Allo Spezia la piazza è certamente diversa e potrà plasmare il gruppo dall’inizio. Fiducia è il termine giusto: la stessa che da calciatore gli diede proprio il Grifone quando nel 2008 lo riabilitò nel momento in cui era già dato per finito. In grado di trovare intuizioni geniali, ha carattere da leader pure in panchina: lo dicono gli elogi ricevuti. Chissà se sarà capace anche di accendere la piazza spezzina.
Andemo Thiago !!! Benvenuto