18 Luglio 2021 - 11:26

Dieci giorni per il ricorso, quindi la sospensiva: ecco la strategia dello Spezia

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A tenere banco in casa Spezia, oltre alla situazione contagi, c’è anche quella del blocco del mercato imposto dalla FIFA. Se ne occupa La Nazione oggi in edicola, sulla scorta di quanto abbiamo raccontato ieri riguardo il ricorso al TAS. Il club vuole ammorbidire in ogni modo possibile la pesante sanzione inflitta: il quotidiano riferisce di come i Platek si siano affidati a un pool di avvocati stranieri che avranno tempo dieci giorni dalla notifica dell’atto per presentare ricorso al TAS. Entro il 26 luglio, dunque, dovrà arrivare la risposta spezzina, poi fra 3 e 6 mesi arriverà il responso definitivo. Il conto è presto fatto: la sensazione è che si saprà qualcosa fra ottobre 2021 e fine gennaio 2022, ben a ridosso della prima sessione sospesa. Gli avvocati proveranno anche per questo a presentare una sospensiva di esecuzione, volta a far slittare l’effettivo sconto della condanna. Tutto dipenderà dalla scelta del giudice che analizzerà gli incartamenti. L’articolo 19 riguarda il trasferimento illecito di minorenni, con un fascicolo aperto nel 2017 e chiuso nel 2019: fra i tanti arrivati in Italia hanno trovato maggiore fortuna Okereke, Sadiq, Nura e Awua.

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