Non ci saranno altre partite di Serie A per Gianpaolo Calvarese. Il fischietto, dopo 157 incontri diretti in massima serie, ha deciso di dimettersi dall’AIA per ragioni lavorative. Per lui si è creata l’impossibilità – per evidente conflitto di interessi – di proseguire nella sua avventura. Calvarese ha infatti un’azienda di famiglia nella Val Vomano, in provincia di Teramo, che produce integratori sportivi. La scelta è arrivata a sorpresa e ora restano 48 gli arbitri a disposizione del nuovo designatore Rocchi.
20 Luglio 2021 - 21:44