Finisce ufficialmente qui la favola storica del Chievo. I gialloblu, dopo la bocciatura della Covisoc sull’iscrizione in Serie B, speravano in un ribaltamento della sentenza da parte del Collegio di Garanzia del CONI, che invece ha finito per confermare il precedente verdetto. Finisce così la storia recente del club del presidente Campedelli, che sarà costretto a ripartire dai Dilettanti. A prendere il posto del Chievo in Serie B sarà il Cosenza, prima delle retrocesse dello scorso campionato. In Serie C, invece, si salva solo la Paganese: out Carpi, Novara, Sambenedettese e Casertana.
I clivensi, in serata, hanno annunciato ricorso al TAR del Lazio come ultimo step per impugnare la decisione e rivendicare l’iscrizione alla B. Ecco il comunicato:
L’A.C. ChievoVerona prende atto della decisione del Collegio di Garanzia del CONI e annuncia l’intenzione di impugnare tale decisione presso il TAR del Lazio per difendere i propri diritti, ribadendo di aver sempre operato in linea con le normative vigenti e federali per l’iscrizione al campionato di Serie B 2021/22.
SARÀ COSÌ IL PORDENONE IL PRIMO AVVERSARIO UFFICIALE DELLO SPEZIA >>>>>>> LEGGI TUTTO