Motta sa lavorare con i giovani, ma non illuda il passaggio del turno

Il calcio d’agosto lascia il tempo che trova, ma lo Spezia ha cominciato con il piede giusto la sua stagione. Come riferisce La Nazione, la vittoria arrivata a Lignano Sabbiadoro certifica che nonostante tutto Thiago Motta sia riuscito a imporre una propria idea di gioco, affidandosi a quattro ottimi innesti sul mercato come Amian, Colley, Kovalenko e Nikolaou. Accanto a loro la certezza di Zoet, di Maggiore e di Erlic: punti fermi, ma pur sempre giovani. Senza contare Verde, pure Ferrer in un ruolo non suo, così come Hristov e Mraz devono però ancora crescere. A Motta serviranno certamente anche un po’ di esperienza e peso in campo: se arriveranno gli uomini giusti c’è la sensazione che questa stagione potrà regalare un gioco spumeggiante e – perché no – far davvero divertire.

Anche Repubblica affronta il tema, parlando di una qualificazione centrata che ha spazzato via in un colpo solo tutte le difficoltà nella preparazione. Una mentalità giusta esaltata e sottolineata anche dal tecnico, che però non deve illudere, scrive il quotidiano. Il gruppo va rinforzato e nonostante i buoni segnali mostrati dai nuovi è evidente la mancanza di un attaccante e di un centrocampista centrale. E all’inizio del campionato manca solo una settimana.

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