Parliamoci chiaro: se un mese fa vi avessimo chiesto chi preferite fra Ardian Ismajli e Dimitrios Nikolaou la stragrande maggioranza di voi avrebbe risposto senza dubbio a favore dell’albanese. A ragione: Isma nella scorsa stagione ha saputo ritagliarsi un ruolo da leader della difesa aquilotta, diventando pian piano un punto fermo della squadra. Il greco si è invece presentato come elemento in rampa di lancio dopo la promozione in A dei toscani. Difficile e ingeneroso fare paragoni tra i due, anche perché al di là dello stesso ruolo in campo giocano in modo completamente diverso: l’albanese è un difensore puro, il greco sa impostare e non disdegna la spinta offensiva. Uno scambio che sembra aver messo d’accordo tutti al di là delle preferenze: Andreazzoli aveva bisogno di un interprete di esperienza, Thiago Motta di un giocatore più eclettico.
E in effetti non è rimasto deluso: Nikolaou ha giocato una gara di personalità contro il Pordenone, mettendo a segno anche uno splendido gol da fuori, merce rara per un difensore centrale. Difensore moderno, con licenza di offendere, attento anche dietro, che segna poco ma quando lo fa si fa ricordare. Chiedere al Barcellona, quando ai tempi dell’Olympiakos segnò un gran gol al Camp Nou. Non solo: “Abbiamo provato il modulo a tre e a quattro, mi trovo bene con entrambi” sono state le sue parole a margine della gara. Se il buongiorno si vede dal mattino, lo Spezia ha messo in casa un ottimo profilo.
(Foto: Spezia Calcio)
MOTTA SA LAVORARE CON I GIOVANI, MA NON ILLUDA IL PASSAGGIO DEL TURNO
Bene fa piacere leggere queste belle notizie, sperando che Thiago riesca ad amalgamare questi nuovi arrivi..con i “pionieri” della squadra che ha fatto vedere un gran bel gioco divertendo lo spettatore televisivo, credo che sia l’augurio di tutti noi che amiamo il calcio e ovviamente gli Aquilotti!!
Si ma si tratta pur sempre di calcio estivo. Invece l’Empoli, diretta concorrente per la salvezza schiera Ismailj e Marchizza….e anche Romagnoli, tutti ex Spezia.