Fu l’acquisto più oneroso della storia dello Spezia, adesso è solo un ricordo. I 2,2 milioni spesi per Ardian Ismajli da Meluso portarono la formazione aquilotta a innalzare per la prima volta il livello, ma ora sono solo un ricordo. A cancellare quel record è stata la gestione Pecini, che ha subito sborsato 3,2 milioni per il terzino Amian, ma anche 3 per Nikolaou proprio nell’operazione Ismajli. Non da meno anche Reca, in arrivo per una cifra vicina ai 3 milioni, così come i 2,5 milioni per convincere Sher sono un altro investimento importante. Infine, i 2,2 per Strelec: la proprietà americana ha intrapreso un innalzamento corposo dell’asticella spezzina. Con la speranza che possa intanto servire per la salvezza. A scriverne è Il Secolo XIX.
18 Agosto 2021 - 12:28