23 Agosto 2021 - 20:36

PAGELLE SP – Gyasi e Colley imprendibili, Bastoni al top. Zoet distratto

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Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Cagliari e Spezia, prima giornata di campionato (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!):

ZOET 5 – Deve compiere parecchio lavoro nel primo tempo, specie sulle palle alte messe in mezzo dal Cagliari. Qualche indecisione, specie quando legge male una traiettoria e Walukiewicz lo grazia. A fine tempo si mostra in un gran tuffo su un tiro insidioso di Joao Pedro. Nella ripresa appare mal posizionato (perché in controtempo) sul primo gol di Joao Pedro, poi gli viene fischiato contro un rigore da rivedere.

HRISTOV 6 – Due salvataggi di vera qualità: il primo sulla linea a fine primo tempo, poi in scivolata nella ripresa. Sfortunato quando il tiro del primo gol di Joao Pedro gli passa in mezzo alle gambe togliendo la visuale a Zoet. 

ERLIC 6 – Gara ordinata, da leader difensivo. Quando il Cagliari prova il pallone alto c’è sempre lui da superare. A inizio ripresa si rende protagonista di un salvataggio cruciale su Pavoletti, poi fa a sportellate con chiunque. 

NIKOLAOU 6 – Ancora una volta si vede la sua voglia di spingersi in avanti a di battagliare, ma mostra ottime qualità a partire dal dribbling e dalla tenacia. Prende un cartellino giallo “di esperienza” quando ferma una ripartenza. Lucido nelle difficoltà, affidabile nella tempesta. 

AMIAN 6,5 – Dalla sua parte agisce Dalbert, ma lui lo tiene in maniera del tutto efficace. Bravo nel leggere le trame di gioco avversarie, altrettanto nella scelta del tempo per i tackle. Si regala l’assist e non molla fino alla fine, anche lui in continuo crescendo. 

MAGGIORE 6,5 – Come sempre imprescindibile in mezzo al campo: gioca una gran quantità di palloni e ha una personalità incredibile al cospetto di un esperto come Strootman.  

BASTONI 6,5 – Torna alle origini che di più non si può. Gioca a centrocampo al fianco di Maggiore e non sfigura, anzi. Ci mette lo zampino in una delle azioni più belle di tutta la gara, finalizzando con un tocco da attaccante. L’anno scorso segnò un solo gol contro la allora capolista Milan, oggi ha trovato subito il feeling. 

FERRER 6 – Alla seconda gara spostato sulla sinistra, prova a reggere il duello con Nandez, decisamente un pessimo cliente. Tiene come può, anche se in alcuni momenti va in sofferenza. Prova anche la conclusione dalla distanza, in crescita. (Dal 84′ VIGNALI SV)

VERDE 6,5 – Dialoga con Gyasi in occasione del gol dell’11 , poi prova a mettersi in proprio. La sua punizione dalla sinistra finisce non di molto sopra la traversa, poi ci prova altre due volte: prima trova l’opposizione di Cragno, poi non centra la porta. (Dal 69′ MRAZ 6 – Prova a tenere palla in avanti).

COLLEY 6,5 – È dappertutto, svaria in ogni zona di campo e regala sprazzi di tecnica e potenza. Una risorsa preziosa.

GYASI 7 – Cagliari deve portargli bene se firma (come l’anno scorso) il suo primo gol stagionale. Questa volta l’esultanza è solo un po’ “a coniglio”, ma il gol è davvero pregevole: gran botta dalla zona centrale, che si insacca alla destra di Cragno per una traiettoria imprendibile. Anche Motta gli chiede di fare il centravanti e lui risponde alla grande, dimostrando di essere già in forma campionato. L’ultimo a mollare, reclama un rigore che pare esserci ma che l’arbitro non gli concede. 

all. THIAGO MOTTA 7 – Lo aveva detto alla vigilia: “Questo gruppo non ha alibi, ma siamo forti”. Aveva ragione, alibi non ce ne sono, ma il suo Spezia ha dimostrato di esserci eccome per la corsa in questa Serie A. La scelta di Gyasi centravanti ha pagato, si è visto pure qualcosa di più rispetto al debutto con il Pordenone. L’imprevedibilità di Colley, la verve di Maggiore e Bastoni, la tenacia di Amian e Ferrer. Lo Spezia gira, ora si attendono gli innesti finali.

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