Il doppio ex di Lazio-Spezia Filippo Porcari, intervistato dal portale Laziopress.it, ha parlato della sfida di domani e di come vede le due squadre. Ecco le sue parole:
Sulla Lazio: “Il gioco c’è, si vede che Sarri ha iniziato a seminare. Io l’ho avuto come allenatore ad Avellino: avevamo fatto tutto il ritiro in Serie B, e poi ci ha lasciati il giorno prima della prima gara contro il Treviso. Dopo gli anni con Inzaghi, non è facile cambiare: ci vuole più di un ritiro per comprendere l’idea e la metodologia di gioco di Sarri. Credo che dalla quinta o sesta giornata riusciremo già a vedere un po di sarrismo“.
Sullo Spezia: “Senza Italiano hanno perso tanto, e questo può essere un fattore in favore della Lazio. Con il Cagliari hanno fatto una buona partita, ma la prima è sempre difficile da valutare. In casa, con il ritorno del pubblico, non deve esserci storia: per come la vedo io, i biancocelesti troveranno poche difficoltà. Ci sarà anche tanta voglia di farsi vedere davanti al proprio pubblico, ma non voglio gufare! Lo Spezia sarà comunque ostico, lo scorso hanno ha fatto una grande stagione: secondo me Italiano gli dava tanto, Thiago Motta imposterà un percorso diverso. Mi auguro che la Lazio vinca e convinca“.
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