3.284 su 3.800. Sono i numeri delle sostituzioni fatte in Serie A nello scorso campionato, con una media di 4,3 a partita. Il dato delle prime tre giornate di questa stagione siamo a 4,6. Ne parla oggi La Gazzetta Dello Sport, che sottolinea come il trend dei tanti cambi stia proseguendo anche in questa annata. Il primatista assoluto è Simone Inzaghi, che ha orchestrato 189 cambi su 190 disponibili alla Lazio e con l’Inter è a 15 su 15. Difficile capire quando incida il numero di cambi sul risultato, ma i dati sui subentri e i relativi gol sono relativi: il Sassuolo dello scorso anno ha totalizzato 11 punti grazie alla panchina, davanti alla Sampdoria con 10, quindi Atalanta e Lazio (9).
Il quotidiano si è poi concentrato sull’annata attuale, con otto squadre hanno fatto sempre i cinque cambi: Inter, Lazio, Venezia, Cagliari, Salernitana, Atalanta, Verona e Genoa. Inter, Torino, Udinese contano anche tre gol con i subentrati. Il tecnico più tradizionale è D’Aversa della Samp con “sole” 10 sostituzioni, mentre Thiago Motta è il secondo con 11. Più in generale, risalendo all’anno scorso, lo Spezia mise a segno 9 reti dalla panchina portando in dote 4 punti, quest’anno non sono ancora arrivati acuti dai sostituti, ma siamo solo all’inizio.
COPERTA CORTA A CENTROCAMPO: MOTTA STUDIA LE IDEE
SERENA: “SPEZIA, NESSUNA PAURA. CON LE IDEE TI SALVI”