Il tecnico dello Spezia Thiago Motta ha preso la parola in sala stampa alla vigilia di Venezia-Spezia. Il tecnico ha spiegato i temi del match a poche ore dalla partenza per il Veneto. Ecco le sue parole:
Sulla gara con l’Udinese: “Ci sono sempre elementi positivi. Nel complesso abbiamo fatto una buona partita, ma le sensazioni sono quelle già dette dopo la gara perché il risultato non è arrivato nonostante meritassimo. Questo non può che essere negativo”.
Sugli infortuni: “Non la vedo una sfortuna, non siamo i soli. Abbiamo altri giocatori a disposizione per Venezia”.
Su Manaj e Nzola: “Sono pronti, così come Salcedo, Antiste, Gyasi e Verde. Tutti si allenano bene e vedremo chi sarà convocato”.
Sul centrocampo: “Spero che alla lunga l’emergenza non diventi un problema, io penso a quelli che abbiamo e a metterli in campo al meglio. Speriamo di finire in modo diverso rispetto alla gara con l’Udinese. Anche il Venezia ha cambiato molto e non c’è tempo. Domenica scorsa abbiamo dimostrato di poter giocare per vincere contro un avversario che sta giocando il nostro campionato”.
Su Antiste: “Può fare la prima punta, con un altro attaccante accanto, ma anche l’esterno. Ha molti margini di miglioramento ed è un calciatore interessante. È giovane e sta iniziando la sua carriera in un campionato difficile: sta dando il massimo per quello che gli chiedo e ha un fisico che può reggere più di novanta minuti. Se continua così giocherà parecchio”.
Sull’avversario: “Mi aspetto il miglior Venezia possibile, è in crescita. Non solo con l’Empoli, anche a Udine hanno mostrato di essere in forma. Sarà un avversario diretto che cercherà di fare i tre punti. Noi dovremo essere bravi a giocare bene e con ritmo alto per portare a casa la vittoria”.
Sui nuovi: “Li ho visti bene tutti, sono giovani e vogliono dimostrare tanto. Chi va in campo lo fa perché dimostra molto in settimana. Io col mio staff dobbiamo essere bravi a scegliere: c’è chi ha alti e bassi e chi è più regolare, cerchiamo di farli alternare”.
Sul rapporto con Platek: “Lui fa il presidente e lo sa fare bene. Io cerco di fare il meglio possibile come allenatore”.
Su Reca, Bourabia e Nzola: “Stanno lavorando bene e dipende da loro, ognuno ha bisogno del suo tempo. Purtroppo non ne abbiamo molto e dobbiamo essere sempre al massimo. Chi è più indietro dovrà lavorare di più”.
Su Sala: “In questi giorni si è meritato di essere titolare. Spero possa essere così sempre e che lavori nello stesso modo degli ultimi giorni. Abbiamo fiducia in lui: lavorando così potrà darci una mano”.
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