Poco spettacolo nel terzo match di giornata all’Arechi, ma alla fine la spunta la Dea. Fra Salernitana e Atalanta prevalgono stanchezza ed errori, per due squadre che sembrano doversi accontentare di un punticino. La squadra di Castori gioca meglio e sfiora la rete in un paio di occasioni: prima Kechrida nel primo tempo scheggia la parte superiore della traversa, poi a inizio ripresa è Gondo a chiamare Musso al grandissimo intervento. L’undici di Gasperini sembra tramortito ed è Obi a confezionare l’occasione più ghiotta dei suoi, con una conclusione a botta sicura che centra il palo. La doccia fredda è però in agguato: al 75′ Zapata sfrutta uno sfondamento dalla destra di Ilicic, si gira e batte Belec praticamente nell’unica vera occasione del match.
La formazione di Castori si squaglia e i nerazzurri ne approfittano: traversa di Gosens su deviazione di Gyomber, in precedenza altro sussulto ospite. All’Arechi finisce 0-1: la Dea respira e sale in classifica, i granata restano al palo.