Sulle pagine de La Nazione oggi in edicola troviamo una curiosità relativa, seppur marginalmente, allo Spezia Calcio. Il riferimento è a un episodio accaduto nello scorso settembre in occasione di Spezia-Milan. Secondo quanto riferito, un osservatore arbitrale designato a visionare il direttore di gara dalle tribune si sarebbe reso protagonista di un comportamento decisamente poco ortodosso, lamentandosi animosamente per un negato accesso all’area hospitality dello stadio e per un posto in tribuna non adeguato. L’osservatore in questione avrebbe poi reiterato ad alta voce le proteste, lamentandosi per un accesso negato nell’area adibita (concessa l’anno prima ma a stadi chiusi) e di una sistemazione sugli spalti troppo bassa per valutare correttamente l’operato della terna. Secondo quanto appreso, tale comportamento è costato 4 mesi di sospensione, comminata dalla commissione disciplinare dell’AIA.