Sono state 24 ore scoppiettanti in tema di trattative, ma non per lo Spezia, che alla fine ha lasciato immutata la rosa a disposizione di Thiago Motta. Il Secolo XIX riassume comunque l’ultimo giorno di mercato delle Aquile, aggiungendo qualche retroscena su coloro che avevano le valigie pronte ma hanno dovuto disfarle. Il quotidiano riferisce di un’offerta avanzata dallo Schalke 04 per David Strelec, ritenuto attaccante indispensabile per tentare la risalita in Bundesliga. L’investimento sarebbe stato un prestito con obbligo di riscatto: plus-valenza assicurata per Pecini, ma l’operazione non era prevista.
Stesso discorso per altre pedine, anche importanti: dopo la richiesta della Fiorentina, anche il Parma si era fatto avanti su Reca, per il quale è già scattato l’obbligo di riscatto dall’Atalanta. Il polacco è uno dei punti fermi di Motta e potrebbe rientrare nel giro della Nazionale.
Infine, restano in maglia bianca sia Podgoreanu che Nguiamba, pur con situazioni differenti. Il primo aveva la chiamata del Crotone oltre che del Brest, ma l’attuale cambio di agente dell’israeliano non ha favorito gli ultimi giorni di contrattazioni. I contatti sono stati anche diretti con il calciatore, ma non è arrivato l’accordo. Il francese, invece, non è alla fine partito per la Danimarca destinazione Sønderjysk Elitesport: una destinazione “in casa” che avrebbe permesso al DG di monitorare da vicino il centrocampista. Su di lui c’era anche il Como, destinazione non gradita.